Analisi quantitativa dei rischi di progetto

Published by Massimoluigi Casinelli on

Un webinar che ha affrontato il tema attuale del project risk management , introducendo l’analisi quantitativa dei rischi di progetto

La maggior parte dei progetti è soggetta a extra costi e ritardi rispetto al piano di progetto. La rilevazione accurata e tempestiva dei ritardi, non appena questi si manifestano, unita ad una previsione accurata delle “performance” future è la chiave per ridurre sensibilmente i rischi di sforamento temporale e di budget.

Questa è la chiave di un project control efficace. 

È proprio in questo processo che le metodologie di risk analisi, applicate con software evoluti di risk analisi, possono dare concreti vantaggi.  

Che cos’è la project risk analisi quantitativa 

Nella fase di pianificazione l’analisi dei rischi quantitativa consente di stabilire il grado di attendibilità della baseline di progetto, consentendo di definire valori di contingency più accurati e correlati a specifiche fasi ed attività di progetto. Se è possibile associare i costi alle attività, la valutazione della contingency include anche i costi. Pertanto, l’analisi quantitativa dei rischi di progetto permette di definire un range probabilistico dei tempi e dei costi, consentendo una definizione della contingency che tiene conto dell’intrinseca correlazione tra tempi e costi.

Nella fase di esecuzione del progetto, la corretta misura dell’avanzamento e la valutazione dei rischi correnti consentono di prevedere con un maggior grado di sicurezza le performance future: data di completamento, milestones, costi a completamento, valutazioni di estensioni temporali dovuti a varianti, impatti di eventi come ritardate consegne, ritardi negli iter approvati o, nel ciclo di procurement e, in generale, di ogni evento potenzialmente impattante con il prosieguo dei “lavori”.

Tradizionalmente l’approccio quantitativo era ostacolato proprio dalla mancanza di strumenti agili per la modellazione probabilistica dei rischi e di simulazione numerica (algoritmo Monte Carlo); oggi le applicazioni professionali di project risk management, come Acumen Risk, hanno superato le difficoltà summenzionate e consentono di effettuare agevolmente un’analisi dei rischi “probabilistica” molto efficace ed agevole. Le migliori applicazioni di risk analisi consentono anche di eseguire un’analisi qualitativa del programma, evidenziando criticità, carenze di dettaglio e/o della logica, eccesso di vincoli ecc., al fine di arrivare ad un programma robusto e completo, sufficientemente dettagliato e ben costruito, indispensabile per la risk analisi.

Argomenti del webinar

Nel webinar che abbiamo tenuto il 16 novembre abbiamo analizzato un caso reale di un progetto EPC di una linea di metropolitana. Partendo dalla baseline di progetto, saranno effettuate alcune simulazioni sulle tempistiche di progetto per tener conto d’incertezze e di alcuni rischi tipici di progetti di questo tipo. La simulazione consentirà di definire i range probabilistici dei tempi e costi di progetto. Il webinar si focalizzerà sul processo di modellazione dei rischi, anche sulla base di un risk register esistente, e sull’interpretazione dei risultati che si ottengono tramite la flessibilità di Acumen. Sarà mostrato anche l’analisi qualitativa del cronoprogramma complesso costituito da centinaia di attività, utilizzando funzionalità specifiche del software. A valle della presentazione di circa trenta minuti, ci sarà una discussione di approfondimento con i partecipanti. 

Riflessioni a valle del webinar

La relazione tra rischi e performance di progetto s’intuisce sicuramente. Adottare un processo di Risk management aiuta ad assumere un atteggiamento proattivo alla gestione dei rischi, migliorando così la performance di progetto.

Come si modella questa interazione? La curva di probabilità della stima dei può essere valutata tenendo conto della variabilità probabilistica delle tempistiche di progetto? Inoltre, come si attribuiscono i rischi a fasi specifiche del progetto? Qual è il ruolo della WBS nell’analisi quantitativa dei rischi? Come confrontare diversi scenari? Come l’analisi quantitativa permette una definizione più accurata della contingency?  

È però meno intuitivo comprendere che senza l’analisi quantitativa è impossibile valutare gli impatti di rischi ed incertezze sulle performance future. Questo richiede necessariamente un programma del progetto. Inoltre occorre tener conto della interrelazione tra i rischi sui tempi e quelli sui costi.


Di questi temi abbiamo parlato nel webinar; la registrazione è disponibile a questo link.


Massimoluigi Casinelli

I am a chartered civil engineer and certified CCP (cost engineering and total cost management) at AACE International, with thirty years of experience in project management of the construction sector. I deliver expert planning, programme management and project controls on multibillions-Euro infrastructure programmes, including highways and railways, metro, air terminals and complex buildings (commercial, residential, schools), with some experience in oil & gas and power. I worked in advanced contexts of project management (from matrix organizations of EPC contractors to large employers organized to manage complex capital projects), by undertaking various roles in the field of project management / controls and contract management; this diverse range of experiences allowed me to gain knowledge on the various components of project controls (schedule, cost estimating, budgeting and cost control, progress and performance measurement, risk and claim management). I am an Italian citizen, currently in Italy.

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